La Vespa
Rinaldo Piaggio, classe 1864, fonda a Genova nel 1884 la società Piaggio che si dedica alla costruzione di arredamenti navali e poi alla costruzione di carrozze e vagoni ferroviari, motori, tram e carrozzerie speciali per autocarri per entrare nel settore aeronautico con lo scoppio della prima guerra mondiale, questo resterà il settore produttivo principale per i decenni seguenti fino a quando, nell’immediato dopoguerra, i figli Enrico ed Armando puntano sulla mobilità individuale investendo su un progetto che diventerà un successo mondiale, la Vespa.
Enrico chiese all’ing. Corradino D’Ascanio di progettare un veicolo economico e quest’ultimo che non amava “scavalcare” la moto per mettersi in sella, pensò ad un veicolo più pratico, il cambio sul manubrio, un sistema di sospensioni che facilitasse il compito di sostituire gli pneumatici, uno scudo a protezione del La Vespa guidatore ed il cambio direttamente collegato alle ruote.
Enrico Piaggio vedendo la forma del nuovo veicolo esclamò “sembra una vespa” pare che proprio così naqcue il nome dello scooter più famoso del mondo. La “Vespa” è stata brevettata il 23 Aprile 1946.
Il primo modello con una cilindrata di 98 cc ed una potenza di 3,2 cavalli, permetteva di raggiungere la velocità di 60 km/h.
Dopo il rifiuto della Moto Guzzi la Piaggio si affidò alla rete di concessionari della Lancia per la distrubuzione, nel 1946 furono consegnati 2181 esemplari e nel 1947 ben 10535.
Intutile ricordare che in questo 70 anni di storia è stata protagonista di film, canzoni, gare, raduni e per molti di noi di momenti indimenticabili.